I tessuti vegetali e organici marocchini che trovi in vendita nei meravigliosi e colorati souk sono tra i filati più pregiati che tu possa sognare di acquistare.
La maggior parte dei turisti infatti è attratta dall’artigianato ma soprattutto da quello biologico e il Marocco non delude chi è alla ricerca di un abbigliamento naturale.
L’origine dell’attività tessile
L’arte tessile marocchina ha avuto sicuramente influenze da altre popolazioni che hanno attraversato il paese ma poi ha trovato una propria identità che ha dato forma a un abbigliamento creativo e particolare.
La cultura della produzione tessile è una tradizione molto antica ma radicata ancora nel paese. Non sarà difficile trovare in qualche vietta dispersa nei souk un ragazzo lavorare il filato con un macchinario a pedali, in voga ancora adesso.
La lavorazione artigianale rimane radica nel passato al fine di preservare l’arte tramandata nei secoli. Ed è molto importante anche per gli stessi marocchini, non è un’attività legata essenzialmente al turismo. Basti pensare ad esempio che il salotto viene ritappezzato da capo a piedi ogni qual volta si cambi casa o evento nella propria vita.
Nei tempi antichi il Marocco importava seta dagli altri paesi ma visti i costi proibitivi furono costretti a ricorrere a prodotti locali. Non era possibile coltivare I bachi da seta a causa delle sfavorevoli condizioni metereologiche presenti sul territorio per cui urgeva trovare un’alternativa.
Il Sisal
Il sisal, una seta vegetale estratta dalla fibra del legno di sisal,è molto elastica e resistente. Inoltre, nonostante appaia molto grezza, è in realtà morbida al tatto, riflette benissimo la luce ed è caratterizzata da una particolare sezione triangolare.
La seta sisal è particolarmente apprezzata perchè, pur essendo più grezza della classica seta, è molto più elastica e quindi più resistente. Viene usata prevalentemente per la produzione di tappetti, famosi in tutto il mondo.
Seta di Agave
La sfida del popolo marocchino è stata quella di riprodurre i pregiati abbigliamenti indossati nelle corti europee e non avendo la possibilità di seguire la stessa lavorazione è ricorsa ai prodotti locali.
Tra questi si è scelto l’agave, presente naturalmente nelle zone aride del Marocco. I vantaggi del tessuto sono molteplici: dai colori accesi e dalle sfumature uniche, alla resistenza ma soprattutto dalla non infiammabilità.
Ed ecco svelato il segreto per riconoscere il vero tessuto prodotto al 100% con la seta di agave, basta passarci sopra la fiamma di un accendino. Se brucia non è del tutto naturale!
Seta all’aloe
Viene chiamata “sabra” ed è la seta che si estrae dall’aloe, una pianta grassa che tutti conosciamo, diffusa nel deserto del Sahara. Non si discosta molto dalla qualità delle altre tessuti precedentemente citati in quanto risulta elastica e lucida.
Ma ciò che affascina di più è la naturale lucentezza data dalla sezione triangolare delle sue fibre che si comportano come se fossero dei prismi riflettendo la luce.
Lavorata nei telai, la seta vegetale sta diventando sempre più alla moda proprio per la maggiore sensibilità verso i prodotti cruelty-free e come valida alternativa ai tessuti sintetici.
I disegni marocchini
Il ricamo In Marocco è considerato una forma d’arte tramandata da generazione in generazione. Le donne amano inventare nuovi disegni in cui esprimono tutta la loro vena creativa.
Ma anche il colore ha la sua importanza. Per esempio il ricamo blu e il ricamo di Rabat o di Fes. Cambia la sfumatura che può apparire più chiara o più scura e vira in migliaia variabili possibili. I disegni rappresentano uccelli, cicogne, leoni oppure motivi geometrici, piante o fiori.
7 Responses
Letto tutto d’un fiato ! Sai coinvolgere Lisa , e questo mi piace molto . Noi siamo ora in Marocco e leggere ciò che hai scritto sul Marocco non mi freghi più, mi ha fatto proprio sorridere tra me e me ,perché hai centrato proprio la descrizione della loro cultura! Mi interessa leggerti per cui mi iscrivo per sapere quando scriverai ancora . Anche per noi è una gran bella scoperta, siamo contenti della scelta fatta e stiamo conoscendo tante belle persone. Se ti va , dopo il 17 noi torniamo e mi piacerebbe offrirti il caffè e fare 2 chiacchere ancora con te . Ciao
Ciao Gianna va benissimo, chiamami pure quando vuoi che ci troviamo e grazie mille!!
Ciao, puoi indicarmi qualche negozio di tessuto d’agave di Fes che vende anche spendendo in Italia? Ne comprai uno bellissimo e vorrei replicare
Ciao Stefano, ti contatto via mail
Intendevo spedendo in Italia
Buongiorno, posso chiederti anch’io consiglio su attività che possono vendere anche in Italia; sto cercando tessuti in stile marocchino per poter realizzare dei foulard donna e dei fazzoletti per uomo per poterli poi confezionare come bomboniera. Grazie
Buongiorno, ti ho inviato mail😊