Ti volevo raccontare la storia del commerciante di ceramica del Mali che si trasferì in Marocco, seguendo la rotta delle carovane.
Tanto tempo fa una famiglia che abitava nel Mali decise di seguire il percorso tracciato dalle carovane in cerca di fortuna.
Il loro paese così amato e desiderato, purtroppo, non offriva nessuna possibilità di miglioramento. La famiglia si allargava sempre di più, oramai stava giungendo anche il quarto figlio.
Il capofamiglia, Alì, decise di fare i bagagli e avventurarsi verso una nuova terra che potesse dare un futuro profittevole alla prole.
Partirono una mattina di ottobre e attraversarono in silenzio il loro piccolo villaggio natio. Ben presto si ritrovarono ai piedi del deserto e perdettero l’orientamento.
Si fermarono per mangiare un boccone. Erano stanchi, impolverati e desideravano trovare la loro terra promessa.
A un tratto videro delle carovane passare e capirono di essere nella giusta direzione. Chiesero un passaggio, la strada era davvero impraticabile e i bambini troppo stanchi.
La prima carovana rifiutò ma la seconda accettò di buon grado la richiesta. Salirono e si lasciarono cullare dal dondolio della strada fino ad addormentarsi.
Si risvegliarono che faceva buio senza sapere dove si trovassero. La carovana era ferma e delle persone parlavano vicino a un fuoco.
Alì scese e salutò i presenti. Erano due uomini con vestiti lunghi e occhi neri. Ricambiarono il saluto ma poi ritornarono a parlare fra loro.
Così fece scendere la famiglia e assieme mangiarono del pane, in silenzio. Poi gli uomini si addormentarono e loro fecero altrettanto risvegliandosi il giorno dopo all’alba.
Un sole rosso fece capolino fra le nuvole e la carovana si rimise in marcia…
Dopo circa due ore si fermarono in un villaggio. Ad Alì parve di essere arrivato a casa. Non sapeva perché ma questo luogo lo faceva sentire centrato ed energico.
Prese un pugno di terra, la annusò e sorrise. Disse alla sua famiglia di baciare la terra perché erano giunti alla loro nuova casa. Un futuro pieno di speranza li aspettava, la loro vita ora, sarebbe stata perfetta.
Questo luogo esiste davvero e si trova in Marocco.
Fuori dal deserto si trova un piccolo villaggio berbero costituito per lo più da ex abitanti del Mali che hanno seguito le rotte delle carovane fino a trovare un luogo in cui vivere.
Hanno ripreso l’attività che conoscevano meglio ossia il lavoro della ceramica e si sono adattati a creare piatti, tajine e suppellettili che potessero essere venduti e scambiati.
E qui si sono ambientati tanto da coinvolgere quasi tutto il paese alla lavorazione della ceramica. Ti piacerebbe incontrarli?
Li puoi conoscere in un tour del sud più selvaggio, lungo la strada che da Mhamid porta a Tamegroute. Qui si da vita alla terra, la si plasma fino a darle un’identità. Un’identità che queste persone hanno cercato e trovato in Marocco.