Chi sogna di fare un bagno nell’oceano almeno una volta nella vita e sceglie di farlo in Marocco… probabilmente resterà molto deluso. Ecco perché.
Viaggio in Marocco: vai ovunque, ma non al mare
Andare in vacanza in Marocco è la scelta perfetta per chi ama immergersi nella cultura mediterranea e nelle tradizioni di un paese ricco di storia. Ma se si desidera trascorrere parte di questo soggiorno al mare, forse si farebbe bene a cambiare destinazione.
Il Marocco, infatti, non è particolarmente noto per la meraviglia dei suoi mari, anche se in molte guide si potrebbe leggere di un mare cristallino e di spiagge indimenticabili. Ma fra i milioni di motivi per cui il Marocco è una delle mete più ambite da visitare, ricca di fascino, cultura, tradizioni, colori e odori, il turismo di mare è forse l’ultimo della classifica. O almeno, lo è per Lisa, DA tour operator che conosce bene ogni angolo del Marocco.
Dietro a quelle sconfinate distese di acqua che formano l’Oceano Atlantico, e che bagna la maggior parte della costa del Marocco, infatti, non si nasconde nulla di più bello che già non si troverebbe nei mari che bagnano l’Italia. Ma quasi esclusivamente acque gelide e vento forte.
Mare in Marocco: perché è una meta poco adatta?
La maggior parte delle coste marocchine, da Tangeri fino a sud al confine con la Mauritania, sono bagnate dall’Oceano Atlantico, mentre il Mediterraneo bagna da Tangeri a Saidia, al nord del Marocco.
Le acque dell’Oceano Atlantico sono fredde tutto l’anno, con onde alte e caratterizzate da vento forte. Sono spiagge indicate per chi ama fare surf, ma decisamente meno gradite a chi vorrebbe passare qualche ora di relax al sole o a nuotare.
Per questa seconda tipologia di viaggiatori, c’è comunque una città che si avvicina molto a quelle località di mare più turistiche in Italia, come Jesolo o Riccione. Si tratta di Agadir, sulla costa meridionale atlantica del Marocco, situata ai piedi della catena montuosa dell’Anti Atlante, una città turistica in cui si trova una grande spiaggia a mezzaluna.
Qui la movida è molto viva, sono tanti i caffè, i bar, i ristoranti e i locali notturni che la rendono una località rinomata per la balneazione e i soggiorni al mare, insieme alle spiagge attrezzate, agli hotel, ai resort e ai tanti campi da golf. La kasbah di Agadir venne distrutta dal terremoto del 1960 ma poi ricostruita, dunque è una cittadina nuova in cui sono sorti molti hotel.
La spiaggia di Agadir è posizionata su una baia, motivo per cui il vento soffia decisamente con meno forza rispetto a località come Essaouira, molto ventosa e, pertanto, sconsigliata per recarsi in spiaggia.
Anche se Agadir è meta di turismo di massa, l’ambiente è molto tranquillo e rilassato e si trovano anche delle spiagge più selvagge ad Aghround, Aourir e Tifnit.
In generale, in tutta la costa atlantica il mare è molto mosso, molto freddo e c’è molto vento. Fa eccezione il nord del Marocco, perché il Mar Mediterraneo che lo bagna è molto più calmo e caldo rispetto all’oceano. In queste spiagge, però, è consentito solo il turismo locale perché è vietato mettersi in costume, quindi l’accesso alle spiagge non è consentito ai turisti, a meno che non siano disposti a rimanere vestiti e starsene sdraiati sotto l’ombrellone.
Marocco: mare e spiagge, quali scegliere?
Quando si pensa al Marocco di certo la prima cosa che viene in mente non sono le spiagge. Ma chi visita il Marocco da maggio a ottobre potrebbe trovare un clima molto umido e non voler rinunciare ad un bagno al mare.
Con i suoi 1.900 chilometri di spiaggia, il Marocco vanta una scelta di località balneari che potrebbero comunque regalare momenti piacevoli e bellissimi tramonti ai turisti in vacanza. Ma dove andare al mare in Marocco per vedere le spiagge più belle?
In Marocco è possibile andare in una delle tante spiagge non ancora prese d’assalto dai flussi turistici di massa, perché queste località balneari non sono molto popolari. Dunque potrebbero essere molto apprezzate da chi vuole rilassarsi lontano dalla confusione e dalla movida.
Le regioni settentrionali del Marocco sono bagnate dal Mare di Alboràn, ossia la porzione più occidentale del Mar Mediterraneo, situata tra Spagna e Marocco. Questa costa è caratterizzata da spiagge sconosciute e difficili da raggiungere, dunque molto affascinanti per chi persevera e le trova. Tra queste si citano le spiagge di Nador e di Al Hoceima.
Chi vuole andare al mare in Marocco sulla Costa Atlantica, e cioè immergersi nelle acque dell’Oceano Atlantico, troverà delle località di mare più famose come El Jadida o la già citata Essaouira. Qui le acque hanno temperature più basse, con lunghe onde molto amate dai surfisti.
Sulla costa del Sahara Occidentale, infine, si trovano baie riparate dal vento e storiche medine. Bagnata dall’Oceano Atlantico, in questa costa lo scenario è tipicamente desertico, con vaste distese di sabbia che arrivano fino al mare del Marocco. Non mancano delle piccole isole sabbiose e lunghe penisole riparate con acque turchesi. Dakhla è la località di mare più famosa del Sahara Occidentale, seguita da Oualidia e Imsouane, a sud di Essaouira.
Non troppo lontana dal confine con il Sahara Occidentale si trova forse la spiaggia più famosa del Marocco, ma di sicuro la più fotografata, Legzira, per via della sua immensa distesa di sabbia dorata, risaltata ancora di più dal contrasto con la schiuma delle onde del mare. Famosa per il suo arco rosso, crollato però nel 2016, la spiaggia conserva ancora altri due imponenti archi di roccia molto suggestivi.
Lisa Florian