Negli ultimi anni i trekking sono diventati un’attività sempre più ricercata nel mondo dei viaggi. E i trekking in Marocco possono offrire una enorme serie di alternative in grado di soddisfare le esigenze di chiunque. In Marocco c’è la possibilità di fare un trekking al mare, in Marocco c’è la possibilità di fare un trekking in montagna e, soprattutto, la possibilità di fare un trekking nel deserto del Sahara!
Il trekking ci fa sentire in simbiosi con la natura e questa totale immersione ci rigenera. È l’unico modo per coglierne totalmente l’essenza e godere di paesaggi spettacolari, di silenzi ricchi di significato e di incontri straordinari.
Tuttavia, intraprendere un trekking non è una cosa che va fatta con troppa leggerezza ed è bene partire sempre preparati ed informati!
Informazioni essenziali per un trekking in Marocco
Prima di intraprendere un trekking è sempre bene chiedere all’organizzatore la difficoltà del percorso ed eventualmente far presente eventuali patologie personali. I trekking non sono per tutti ma questo non deve assolutamente scoraggiarvi. Intraprendere il primo trekking, al contrario, potrebbe farvi scoprire di avere delle risorse inaspettate e potreste appassionarvene, proprio come è successo a me.
Equipaggiamento essenziale per un trekking in Marocco
Un punto fondamentale da affrontare è “cosa portare con sé”. I rischi principali sono quelli di
- avere troppe cose
- averne troppo poche o disporre di un bagaglio insufficientemente capiente
- sbagliare completamente l’equipaggiamento
Anche in questo caso il mio consiglio è di chiedere all’accompagnatore, prima di partire, cosa sia opportuno portare con sé dal momento che, per quanto esperti possiate essere, alcuni trekking potrebbero richiedere delle attrezzature specifiche.
In linea di massima, tuttavia, questo è l’equipaggiamento che mi sento di consigliarvi per un trekking standard che prevede almeno un pernottamento:
Zaino
Il tipo di bagaglio più adatto è lo zaino! Evitate borse a tracolla anche se sportive, morbide e capienti perchè il peso deve essere adeguatamente distribuito su tutto il corpo.
Questo è lo zaino che mi sento di consigliarti! Clicca qui per acquistarlo!
Abbigliamento
Ed eccolo qui: il classico consiglio di ogni trekking/gita: vestirsi a cipolla!
Probabilmente saprete benissimo cosa significa, ma, nel caso non fosse così, significa vestirsi con più strati di vestiti, in modo tale da far fronte alle varie condizioni atmosferiche che potrete trovare durante il trekking.
Vestitevi con abiti comodi e traspiranti: t-shirt a maniche lunghe e corte, pantaloni lunghi e corti, felpa e giubbino leggero. Anche un K-way antipioggia e antivento potrebbe tornare utile!
Scarpe
Menzione a sè per le scarpe: devono essere anch’esse comode e, soprattutto, adatte al trekking. Mi raccomando, non optate per gli scarponi. Per il deserto suggerisco anche i sandali per trekking e un paio di ciabatte per la sera.
Una scarpa tipo questa è ottima!
Asciugamano
Gli asciugamani in microfibra sono i migliori per un trekking: ingombrano poco e si asciugano velocemente!
Sacco a pelo
Qui dipende dalla sensibilità di ognuno di voi. Se siete dei navigati viaggiatori che dormirebbero anche in piedi su uno scoglio, forse non vi servirà nulla. In caso contrario, dotatevi di un sacco con lenzuolo e federa o di un sacco a pelo!
Qui puoi trovare un sacco a pelo molto buono!
Protezione personale
Cappello, foulard, occhiali da sole e crema protettiva, repellente antizanzare (in Marocco non ci sono ma in altri paese può tornarvi utile).
Pila
Pila frontale o torcia. Essenziali per la notte, specie se la meta del trekking non prevede la presenza di energia elettrica!
Qui di seguito ti metto il link alla pila frontale che consiglio sempre per i trekking in Marocco!
Sacchetto per i rifiuti
È sempre buona norma di educazione riportare a valle ciò che si è portato per il trekking, senza gettarlo in giro. Portatevi, quindi, sempre, dei sacchetti dove riporre i vostri rifiuti!
Kit per l’igiene
Salviette umidificate, fazzoletti di carta, carta igienica e kit per l’igiene personale. Qui lascio la scelta alla vostra creatività e alle vostre necessità
Acqua
Ricordatevi, sempre, l’acqua! Una, due, cinque bottiglie. Voi conoscete voi stessi, voi sapete quanta portarne! Non si deve mai chiedere acqua ad un compagno per non privarlo in caso di necessità!
Power bank
Presumibilmente avrete con voi uno smartphone e, lo sappiamo tutti, la loro batteria dura si e no una giornata, quando va bene. Vi consiglio, quindi, di portare con voi un power bank, cioè una batteria portatile, che vi permetta di ricaricare il telefono anche in assenza di energia elettrica. Ce ne sono di molti tipi, più o meno pesanti, più o meno potenti, più o meno costosi.
Io ve ne lascio qui uno, per darvi un’idea di cosa possa andare bene!
Medicinali
Un altro argomento importante da affrontare riguarda i medicinali e la salute.
In Marocco non esiste alcuna vaccinazione o profilassi obbligatoria, ma è comunque buona norma avere fatto almeno l’antitetanica.
Uno dei principali rischi per la salute che si può incontrare è la cosiddetta diarrea del viaggiatore. Non è cosí frequente ma per evitarla bisogna prestare un pò di attenzione a quello che si mangia e bere solo acqua in bottiglia.
Di seguito vi lascio un promemoria di alcuni farmaci che fa bene avere con sé:
- Antipiretici (tachipirina);
- Antibiotici intestinali (bimixin, normix)
- Antidiarroici (Imodium);
- Antidolorifici (Aulin, Brufen);
- Cerotti, disinfettante;
- Fermenti lattici;
- Collirio;
- Igienizzanti (amuchina, gel, salviette);
- Delle bustine di zucchero
E ovviamente non dimenticatevi eventuali medicinali che dovete prendere con regolarità! In ogni caso vi consiglio di consultare il vostro medico di base per capire quale farmaco sia più adeguato alla propria persona.
Trekking in Marocco
Benissimo, ora che sai esattamente cosa ti serve portare, sei pronto/a per affrontare un trekking in Marocco!
Attualmente organizzo un trekking unico nel suo genere, in compagnia di alcuni nomadi marocchini che ho avuto modo di conoscere negli anni scorsi e con i quali, te lo assicuro, faremo un’esperienza unica.
Per far fronte emergenza sanitaria, il ministro del turismo marocchino sta puntando molto sul turismo rurale, per portare i turisti alla scoperta delle bellezze naturali del Marocco ed alleggerire le medine dalla enorme quantità di gente che ogni anno le va a visitare. Io, nel mio piccolo, voglio aiutarlo a raggiungere questo scopo e infatti, nel prossimo futuro, non appena i confini riapriranno, sono prontissima a lanciare altri tre nuovi trekking: uno sulla costa, uno nelle aree rurali e uno nel deserto.
Nel frattempo ti lascio qui le informazioni per il trekking con i nomadi! E come sempre, se hai domande o consigli da chiedere, sono a tua disposizione. Ti basta scrivere un commento qui sotto!
Buon viaggio!