Turismo sostenibile in Marocco, un sogno che è già realtà

Sapevate che il Marocco ha vinto il premio come “migliore destinazione sostenibile emergente per l’anno 2022-2023”? Questa terra, infatti, è fortemente impegnata nel campo del turismo sostenibile, soprattutto da quando è diventata una delle mete più soggette all’overtourism, fenomeno di cui vi ho già parlato in queste pagine.

Il Marocco ci tiene al rispetto della sostenibilità e della responsabilità dei viaggiatori, e fortunatamente anche la maggior parte dei turisti che ho accompagnato con i miei tour si è mostrata rispettosa verso questa cultura così affascinante che li ha ospitati. Essere sensibili nei confronti del paese ospitante, rispettarne le usanze e conoscere le tradizioni, è una prospettiva molto importante che ogni buon viaggiatore ha a cuore.

Ma cosa possono fare i turisti in Marocco per rendere il loro viaggio sostenibile sotto vari punti di vista?

Per preservare la sostenibilità del turismo in Marocco, il mio consiglio più grande è quello di vivere le esperienze più autentiche, quelle meno di massa, lontane dalle folle, che permettono di vivere il paese in maniera più rilassata e più gradevole. E, soprattutto, di non danneggiare l’ambiente naturale e il territorio che ci ospita.

Un turismo sostenibile è autentico, è culturale, è accogliente e ospitale, è lento e permette di apprezzare tutto ciò che ci circonda e che fino ad allora non conoscevamo.

Consigli per vivere una vacanza sostenibile in Marocco

Negli ultimi anni le vacanze in Marocco sono molto gettonate, visto che questo paese del Nord Africa ha così tanto da offrire e sa farsi amare al primo incontro. Tra montagne mistiche, coste selvagge, natura incontaminata, paradisiaci deserti, vivaci mercati, stradine caratteristiche, antiche meraviglie architettoniche, città imperiali, ce n’è per tutti i gusti e chiunque ne rimarrà incantato.

Le meraviglie del Marocco lo hanno reso uno dei paesi più visitati del 2024, pertanto diventa urgente fare in modo che il turismo non mostri il suo lato negativo (sovraffollamento dei luoghi di interesse, aumento dei prezzi, overbooking di voli e alloggi, danneggiamento della qualità della vita della popolazione locale). Il turismo è pur sempre una parte importante dell’economia del Marocco, per cui gli abitanti sono ben consapevoli e rispettosi di questa fonte di sostegno economico e dei turisti che arrivano da ogni parte del mondo.

Ma se alla crescita dell’overtourism si preferisce un tipo di turismo più “di nicchia”, volto a promuovere i viaggi in mete turistiche non di massa, in luoghi altrettanto belli ma meno conosciuti, è l’unico modo per favorire un turismo sostenibile in Marocco e non lasciarlo un sogno chiuso in un cassetto.

I programmi dei miei tour, infatti, prevedono sempre l’inserimento di siti di attrazione meno battuti, di località meno prese d’assalto ma assolutamente belle e autentiche, pensate per gli amanti della natura che vogliono fare un’esperienza in bici o a cavallo, per chi preferisce visitare i famosi souq, per chi vuole passeggiare tra gli antichi bastioni delle città marocchine e ammirarne le storiche architetture. Luoghi di bellezza incontaminati che meritano di essere conosciuti con la necessaria dose di rispetto.

Scegliere di acquistare prodotti artigianali (tappeti tessuti a mano, sculture in legno, oggetti creati con l’argilla, prodotti a base di olio d’Argan, ceramiche), permette di sostenere la cultura, le tradizioni e gli stili di vita marocchini, è un atto a vantaggio del turismo locale.

Turismo-sostenibile-Marocco

Allo stesso modo, partecipare ad attività organizzate dalle comunità locali è un altro modo per permettere al turismo sostenibile in Marocco di crescere. Il mio team di collaboratori è composto da marocchini che vivono da sempre in Marocco e che conoscono ogni angolo di questa terra, dalle piazze centrali fino ai villaggi più sperduti tra le montagne dell’Alto Atlante. Pertanto, il tipo di esperienze guidate in cui vi accompagniamo vi permettono di entrare a contatto con l’anima più vera del Marocco, con i luoghi più intimi e caratteristici, con le tradizioni che incarnano al meglio il concetto di ospitalità.

Inoltre, scegliere di alloggiare in alloggi insoliti invece che nei classici circuiti turistici, o mangiare in locali tradizionali al posto dei ristoranti più internazionali, vi permetterà di sperimentare un Marocco più autentico e restituire ricchezza alla comunità.

Infine, complice della sostenibilità di qualsiasi viaggio e qualsiasi località turistica, è il mezzo di trasporto che si sceglie per raggiungerla. Certo, per raggiungere il Marocco dall’Italia le opzioni sono solamente due, in aereo o in traghetto, ma anche qui si può optare per una soluzione più sostenibile. Come ad esempio quella di scegliere di atterrare in un aeroporto meno affollato (quello più affollato in assoluto è l’aeroporto di Marrakech), oppure di attraccare in uno dei tre porti (Tangeri, Agadir e Casablanca) in cui i collegamenti verso le città che desiderate raggiungere siano più ecologici.

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Chi sono

in marocco con lisa

Mi chiamo Lisa e fin da piccola ero affascinata dai racconti di viaggi e dalle altre culture.

Oggi con T.L. TOURS, organizziamo tour in Marocco con l’obiettivo di far conoscere la vera cultura, l’ospitalità e le tradizioni attraverso il contatto con la gente locale

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