In mongolfiera sopra Marrakech: come prepararsi al volo

Chi mi segue ormai lo sa bene: il Marocco è una terra affasciante e tutta da scoprire. Sono tante le attività e le escursioni che si possono fare per visitare questo Paese e per immergersi nella cultura e nelle tradizioni locali e conoscere la popolazione berbera.

Una tra le più amate è il volo in mongolfiera sorvolando Marrakech, la città forse più famosa e amata dai turisti che scelgono il Marocco per le loro vacanze, insieme alla capitale Rabat, seguita da Tangeri, Essaouira, Chefchaouen e Fès.

Se anche voi state pensando di prenotare questo genere di escursione così elettrizzante e mozzafiato, siete nel posto giusto. Sono un’esperta della destinazione e saprò darvi tutti i consigli e le informazioni utili per prepararvi al volo in ballooning in maniera consapevole, e su cosa visitare all’atterraggio.

Giro in mongolfiera in Marocco

Il giro in mongolfiera è un’esperienza molto speciale da vivere durante il vostro soggiorno in Marocco, un modo per esplorarne la bellezza da una prospettiva unica. Ma, per godere appieno di questa popolare attrazione turistica, è importante sapere prima della partenza alcuni dettagli che riguardano il tipo di attività.

La prima informazione importante da sapere è che volare in mongolfiera è un’esperienza alla portata di tutti. Ogni tipo di viaggiatore sarà in grado di svolgere questa attività. Certo, di sicuro non è adatta a chi soffre di vertigini o di ridotta capacità motoria, ma per tutte le altre persone non serve chissà quale preparazione per fare un giro in mongolfiera.

L’esperienza di volo è sicura e rilassante perché, essendo trasportata dal vento, la mongolfiera procede molto lentamente e in maniera progressiva, ad una velocità compresa tra i 15 e i 25 km orari. Va da sé che durante una giornata di vento forte, i tour in mongolfiera vengono annullati.

La mongolfiera è un mezzo di trasporto privo di timone, pertanto il pilota non può condurla verso una destinazione precisa. Infatti, quasi sicuramente, il luogo dell’atterraggio non coinciderà con quello di decollo. L’itinerario procede in base alle correnti di vento che il pallone incontra, e il compito del pilota di mongolfiera è quello di dare una direzione raccogliendo la spinta dei flussi di corrente che di volta in volta incontra durante le varie quote. La quota massima che la mongolfiera più raggiungere è di 1.300 piedi sul livello del mare.

Di solito, i voli in mongolfiera vengono organizzati di prima mattina, cioè quella fase della giornata in cui le condizioni meteorologiche sono più stabili e i venti sono particolarmente favorevoli. Ma, soprattutto, per dare la possibilità ai passeggeri di ammirare l’alba che si riflette sul deserto marocchino.

Quello a cui assisterete sarà uno spettacolo unico che vi lascerà a bocca aperta, con il sole che sorge su un magnifico paesaggio desertico circondato dalle montagne dell’Atlante. Un’immagine che difficilmente potrete dimenticare.

Come si svolge il volo in mongolfiera

Per arrivare puntuali e prima dell’alba al luogo di partenza del volo in mongolfiera, dovrete alzarvi molto presto. Anche perché il tragitto potrebbe essere più o meno lungo, in base alla struttura in cui alloggerete.

Giunti sul posto, quasi sicuramente assisterete al gonfiaggio della mongolfiera ad opera dell’equipaggio o del pilota. Durante questa fase, dalla durata di circa 30 minuti, vi verranno date le necessarie istruzioni di sicurezza sulle operazioni di imbarco, decollo e atterraggio.

A questo punto sarete pronti per il decollo, che avviene alcuni minuti prima dell’alba. Non appena saliti a bordo della mongolfiera, vi consiglio di prendere posto agli angoli del cesto perché quelli sono i posti da cui godere di una vista panoramica più ampia.

Adesso inizia lo spettacolo. Nel giro di pochi minuti la mongolfiera prende quota e sotto ai vostri occhi sfileranno tutti i paesaggi della regione, dai villaggi alle montagne, dalle zone aride agli appezzamenti coltivati. Fino a scorgere il deserto, che sorvolerete ad un’altitudine di circa 2.000 metri. Nel frattempo, i colori del cielo cambieranno più volte, in base all’altezza che ha raggiunto il sole. Vi consiglio di mettere in valigia un binocolo, per ammirare al meglio i paesaggi sottostanti.

Giunti al momento dell’atterraggio che, come il decollo, avverrà molto dolcemente, dovrete afferrare le maniglie di sicurezza e, come spiegato dal pilota, flettere le gambe per attutire ulteriormente l’impatto dolce con il suolo. Appena la mongolfiera viene stabilizzata, tutti i passeggeri scendono ad uno ad uno dal grande pallone ad aria calda. Sarete accompagnati al villaggio più vicino dove potrete gustare la colazione in una tenda berbera a base di tè alla menta, succhi di frutta, frittelle marocchine, biscotti tipici e pane fatto in casa.

Il tour in mongolfiera in Marocco ha durate e costi variabili, a seconda della compagnia e dell’itinerario che sceglierete. Ma la durata media del volo si aggira intorno a un’ora.

Come prepararsi al giro in mongolfiera e cosa indossare

L’abbigliamento adatto al volo in mongolfiera in Marocco è una tenuta sportiva o casual, con scarpe da ginnastica, scarpe da trekking o calzature chiuse e basse. Che poi è il tipo di abbigliamento che in generale vi consiglio di indossare in vacanza in Marocco.

Quando sorvolerete il paesaggio ad alta quota, soprattutto all’alba con il fresco del mattino, potreste avere freddo. Vestitevi in maniera adeguata al clima e alla vostra comodità, e non dimenticate di indossare una giaccia a vento o una felpa e di portare sempre con voi una sciarpa o un foulard per proteggere il capo. Quando il sole sorge, invece, la temperatura sale, dunque meglio indossare un cappello con visiera e mettere la protezione solare.

Se preferite mangiare qualcosa prima del volo, anche se ad un orario mattutino insolito, assicuratevi che sia uno spuntino leggero. Portate con voi una borraccia di acqua, compagna immancabile del vostro viaggio, come consigliato da tutte le migliori guide di viaggio, soprattutto se intendete trascorrere una notte nel deserto.